- ID Provider: 3384
- Crediti ECM rilasciati: 4,5
- Durata: 3 ore
- Il 21/10/2025. Orario 15:00 - 18:00
- Posti disponibili: 50
- Modalità di accesso: in base all'ordine di arrivo.
- Quota di partecipazione per i destinatari dei crediti ECM: 70€ i.i
Quota di partecipazione per le altre professioni: 60€ i.i.
- Destinatari crediti ECM: Chimico, Fisico, Biologo, Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
Destinatari senza crediti ECM: Il corso è rivolto anche a chi esercita una professione NON ECM.
- Per ulteriori informazioni vi invitiamo a contattarci tramite il modulo presente nella pagina Assistenza o scrivere all'indirizzo email: info@ecmmanagersrl.com
Descrizione del corso
La classificazione dei rifiuti rappresenta da sempre un ambito particolarmente articolato e di non semplice applicazione.
Sebbene l’attuale quadro normativo sia in vigore da diversi anni, esso continua a risultare parzialmente disatteso o applicato in modo non conforme, a causa di una conoscenza ancora non pienamente diffusa tra gli operatori del settore.
Nel 2025, l’Unione Europea ha introdotto aggiornamenti significativi ai codici dell’Elenco Europeo dei Rifiuti (EER), con particolare riferimento alle batterie e alle tipologie di rifiuti ad esse collegate.
Le Linee Guida sulla classificazione dei rifiuti, elaborate dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) nel 2021 e recepite a livello ministeriale con Decreto Direttoriale n. 47 del 9 agosto 2021, costituiscono uno strumento tecnico-normativo di riferimento per una corretta interpretazione e applicazione della disciplina vigente.
Il docente, coautore delle Linee Guida, a partire dall’inquadramento normativo generale, fornirà ai partecipanti le competenze di base necessarie per effettuare una corretta classificazione dei rifiuti e per valutare criticamente le classificazioni redatte da altri soggetti.
Sintesi dei contenuti
Il corso si apre con un inquadramento normativo che chiarisce le principali distinzioni tra rifiuti urbani e rifiuti speciali, per poi introdurre l’utilizzo dell’Elenco Europeo dei Rifiuti (EER), strumento fondamentale per orientarsi nella classificazione.
Partendo da queste basi, si affronta il tema della classificazione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi, analizzando in particolare le indicazioni di pericolo (frasi H) e le caratteristiche di pericolo (HP) previste dalla normativa vigente.
Nel corso dell’attività formativa saranno approfonditi alcuni aspetti particolarmente rilevanti e spesso fonte di dubbi applicativi, come la caratteristica di pericolo HP14, i rifiuti con pH estremi, quelli contenenti idrocarburi, la presenza di inquinanti organici persistenti (POPs), nonché i rifiuti derivanti dal trattamento meccanico o meccanico-biologico dei rifiuti urbani indifferenziati.
L’approccio didattico sarà pratico e orientato al contesto operativo: verranno analizzati esempi concreti, fornite risposte a quesiti ricorrenti e suggerite fonti e riferimenti utili per approfondire e applicare correttamente la normativa nella gestione quotidiana dei rifiuti
Obiettivo Age.Na.s
Sicurezza e igiene ambientali (aria, acqua e suolo) e/o patologie correlate
Obiettivi formativi
Fornire ai partecipanti un quadro chiaro e aggiornato della normativa vigente in materia di classificazione dei rifiuti, con particolare riferimento ai contenuti della Delibera SNPA n. 105/2021 e ai successivi chiarimenti forniti dal Ministero della Transizione Ecologica con la nota del 17 ottobre 2022.
L’attività formativa è orientata a trasmettere conoscenze teoriche e strumenti operativi che consentano un’applicazione corretta ed efficace della normativa, attraverso un approccio didattico semplificato ma rigoroso, finalizzato a una comprensione rapida e funzionale delle disposizioni vigenti e delle relative implicazioni pratiche.
Metodologia formativa
Il corso sarà erogato in modalità webinar sincrona, con lezioni frontali interattive, supportate da materiale multimediale e spazi dedicati a momenti di confronto tra docente e partecipanti.
Docente del corso
Dott. Renzo Barberis
Esperto Ambientale, Coautore delle Linee Guida SNPA sulla classificazione dei rifiuti. Laureato nel 1981 a Torino in Chimica Industriale ha svolto dal 1982 fino al 1997 attività di ricerca presso l'IPLA di Torino nel settore dell'analisi, trattamento e smaltimento dei rifiuti e gestione dei siti contaminati e nelle problematiche di pianificazione territoriale connesse al problema. Dal 1997 ha operato presso l’ARPA della Regione Piemonte dove è stato responsabile dal 2002 (al 2018) della Sezione Regionale del Catasto Rifiuti e dal 2010 del Sistema Informativo Ambientale, con successiva aggiunta nel 2013 dei Servizi Informatici. Ha continuato comunque ad occuparsi anche del coordinamento di diverse attività nel settore dei rifiuti, delle bonifiche, del monitoraggio ambientale dei suoli, supportando anche la Regione nella pianificazione di settore. Dal 2018 al 2021, anno di pensionamento, ha ricoperto il ruolo di Direttore del Dipartimento Arpa di Cuneo. è stato responsabile dal 1998 al 2004 del Centro Tematico Nazionale “Territorio e Suolo”, creato dall’APAT nell’ambito della riorganizzazione del Sistema Informativo Nazionale Ambientale. Dall’A.A. 2003-2004 all’A.A. 2005-2006 è stato professore a contratto di “Scienze del suolo, geografiche e meteorologiche” presso il Politecnico di Milano, nell’ambito della Facoltà di Architettura. Docente in numerosi corsi di formazione e perfezionamento in campo ambientale, è autore o coautore di oltre 100 pubblicazioni sugli argomenti succitati sia su riviste tecnico-scientifiche, sia come presentazioni ed atti di conferenze e workshop, nazionali ed internazionali.
Competenze di processo che verranno acquisite
Saper classificare un rifiuto sulla base delle conoscenze del processo produttivo che lo genera e delle analisi chimiche e nel rispetto della normativa, delle Linee Guida e dei chiarimenti ministeriali in materia.
Competenze tecnico-professionali che verranno acquisite
Conoscenza dettagliata della normativa Europea, attuale e di prossima attuazione, e nazionale sulla classificazione dei rifiuti. Applicazione della normativa seguendo le Linee Guida del Sistema Nazionale per l’Ambiente recepite a livello ministeriale con il Decreto Direttoriale n° 47 del 9 agosto 2021.
Competenze di sistema che verranno acquisite
Essere in grado di condurre correttamente il processo di classificazione nel rispetto delle norme che regolano il sistema di gestione dei rifiuti a livello europeo e nazionale. Saper valutare le classificazioni prodotte da soggetti terzi.
Destinatari del corso
I crediti ECM saranno riconosciuti a Chimici, Fisici, Biologi e Tecnici della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
Il corso è rivolto anche a chi esercita una professione NON ECM.
Programma dettagliato del corso
Il 21 10 2025 dalle 15:00 alle 18:00
• Quadro normativo di riferimento e criteri base per la classificazione dei rifiuti urbani e speciali (15 minuti)
• L’Elenco Europeo dei Rifiuti (EER) e la procedura per la classificazione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi (15 minuti)
• Le modifiche introdotte dalla Decisione Delegata (UE) 2025/934 in materia di batterie e rifiuti correlati (10 minuti)
• Il rapporto tra la classificazione dei rifiuti e il regolamento CLP (10 minuti)
• Indicazioni e caratteristiche di pericolo: criteri di applicazione pratica (40 minuti)
• Focus sulla caratteristica di pericolo HP 14: “Ecotossico” (15 minuti)
• Attribuzione delle caratteristiche “Irritante” e “Corrosivo” nei rifiuti con pH estremi (15 minuti)
• I rifiuti contenenti idrocarburi e i rifiuti contenenti POPs (20 minuti)
• Rifiuti da trattamento meccanico o meccanico-biologico di indifferenziato urbano (15 minuti)
• Esempi applicativi e casi studio (15 minuti)
• Spazio per quesiti e indicazioni operative su fonti normative e banche dati utili (10 minuti)